Deepseek è una piattaforma innovativa che ha cambiato rapidamente il panorama dell’intelligenza artificiale. Fondata con l’obiettivo di rendere l’IA accessibile e utile a tutti, Deepseek ha sviluppato algoritmi avanzati in grado di analizzare enormi quantità di dati in tempo reale.
Questa tecnologia ha reso possibile il riconoscimento di schemi e tendenze con una velocità e una precisione senza precedenti, permettendo a professionisti e aziende di prendere decisioni più informate. Inoltre, Deepseek ha semplificato l’interfaccia utente, consentendo anche a chi non ha esperienza nel settore di sfruttare le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Grazie a queste caratteristiche, si è rapidamente affermata come uno degli strumenti più apprezzati nel campo della data analysis e del machine learning.
Le sue applicazioni spaziano dalla salute alla finanza, dimostrando la versatilità e l’impatto trasformativo dell’IA nella vita quotidiana. In poche parole, Deepseek non solo ha rivoluzionato il modo in cui interagiamo con i dati, ma ha anche aperto nuove frontiere nel potenziale dell’intelligenza artificiale.
La nascita di DeepSeek
Deepseek (o Deep Seek) è una società cinese, improntata sull’utilizzo e il miglioramento dell’intelligenza artificiale, che si occupa di sviluppare modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM). Pertanto, quando si parla di Deepseek è importante tenere a mente che l’azienda e la sua più nota creazione condividono una parte del nome. Il nome completo del progetto è: DeepSeek-R1. Precisamente, quando si tira in ballo l’ai (artificial intelligence), per DS o DS-R1 s’intende, per l’appunto, l’intelligenza artificiale dell’omonima azienda posta sull’enorme mercato internazionale IA nel gennaio del 2025.
Una peculiarità di DeepSeek-R1 è il basso costo, o budget, con il quale è stata sviluppata. Se ChatGPT ha necessitato di un developement di 100 milioni di dollari, DS-R1 è stata vista nascere a fronte di una spesa “esigua” di 6 milioni di dollari. Ma non finisce qui. Perché la creazione cinese , nell’ordine di elaborare e rilasciare informazioni, ha bisogno di un decimo della potenza di calcolo di un simile LLM. Questa economica, ma funzionante, intelligenza artificiale, è stata sviluppata durante un periodo molto particolare della Cina. Il paese, infatti, subiva le sanzioni degli Stati Uniti a causa dei chip Nvidia, cosicché la Cina stessa non potesse sviluppare sistemi avanzati AI.
L’impatto mondiale
Fin da subito, DS-R1 è stata accompagnata da un certo scalpore, e per alcuni motivi. I paesi occidentali sono stati sorpresi dall’ingegno cinese, il quale, pur supportando sanzioni importanti, è riuscito a creare un’ia paragonabile a ChatGPT con un budget inferiore del 94%. I primi tester non asiatici hanno messo in evidenza la rapidità di elaborazione e risposta del programma, tanto che la notizia di un’intelligenza artificiale asiatica, potente almeno come quella americana, è balzata da un paese all’altro. L’effetto passa-parola, ancora funzionale al marketing, è stato uno dei più potenti degli ultimi 20 anni.
È ancora troppo presto per parlare di percentuali di gradimento tra ChatGPT e DeepSeek, ma quest’ultimo sistema ha certamente guadagnato consenso, soprattutto per la sua velocità. DS R1, proprio come la controparte Open, è disponibile per computer e dispositivi mobili tramite applicazione comune. Quando DS-R1 ha cominciato a registrare un numero maggiore di utenti, sono altresì originate le prime stranezze. Circa due mesi dopo il lancio dell’intelligenza artificiale cinese, l’imparzialità e la veridicità delle informazioni provenienti da quest’ultima, sono state messe alla prova.
Quando è stato chiesto all’ia in questione, per mezzo di adeguato prompt, informazioni utili sullo stato attuale di Taiwan e su altri eventi cinesi controversi, ci si è imbattuti in contenuti ristretti da normative locali con risposte assolutamente limitate.
Le differenze tra Deepseek e OpenAi (ChatGPT)
È quasi naturale cercare differenze tra due competitors per capire quale faccia maggiormente al proprio caso. DeepSeek e ChatGPT svolgono esattamente lo stesso ruolo, ma le loro caratteristiche, non sono un copia e incolla.
ChatGPT, ad esempio, concede risposte meno dettagliate e, soprattutto, meno precise di DeepSeek. Si tratta di un importantissimo particolare, dal momento che per un’intelligenza artificiale è fondamentale fornire risposte con la più alta percentuale di accuratezza possibile.
I tempi di elaborazione di risposte accurate, da parte di DeepSeek, sono minori rispetto a quelli di ChatGPT.
La ricerca delle fonti delle risposte, e la loro successiva citazione all’interno del testo, è peculiare di DeepSeek. ChatGPT non ha ancora implementata questa funzione, il che rende le sue affermazioni non proprio affidabili. Inoltre, quando a ChatGPT si chiede di elencare una o più fonti, non è raro che la bibliografia venga in parte o totalmente inventata dal bot stesso. Questo è un esperimento che è possibile fare autonomamente.
Per ultima si indichi anche la differenza economica tra i due progetti. ChatGPT, nella sua versione premium (migliore e con risposte più dettagliate, esatte) richiede un abbonamento mensile o annuale, mentre DS R1 è completamente gratuita. Nessuna delle due intelligenze artificiali, pure se integrata in un sistema, è tuttavia in grado di gestire chiamate in entrata come invece riesce propriamente e perfettamente a Callbix.
Scegliere tra ChatGPT e DeepSeek
Per scegliere tra ChatGPT e Deep Seek è necessario capire cosa sia meglio per il proprio lavoro o per la propria attività. In alcune mansioni, come ad esempio il social media manager, lo storytelling, dunque raccontare una storia, è fondamentale.
Per questo ChatGPT è il più consigliato tra i due. Da esso è possibile prendere una considerevole ispirazione, o addirittura è fattibile commissionargli brevi lavori di copywriting per social media.
DeepSeek è l’intelligenza artificiale di “natura” più incline al calcolo, utile a tutti i programmatori che cercano facilitazioni. In sostanza, e per farla breve, molto dipende da cosa si vuole fare e in quanto tempo.
Deepseek, a differenza di ChatGPT, è anche meno adatta a contesti aziendali a causa delle norme sulla privacy non ben delineate che potrebbero compromettere la sicurezza dei dati sensibili relativi al business. Qui ci permettiamo di fare un piccolo appunto, certamente doveroso in quanto (anche) informatori.
Ciascuna intelligenza artificiale permette, sì, di svolgere un lavoro dignitoso rispettando le tempistiche, ma è altresì vero che delegare il tutto a un’IA sia un tipo di delicatezza che, almeno per il momento, risulta essere fallace in alcuni punti. La mano umana deve essere sempre rispettata e utilizzata, poiché le AI non sono ancora perfezionate a dovere. Ciò vale a dire che gli errori da esse commessi, potrebbero essere grossolani e microscopici, a seconda dei casi.
Consigliamo sempre e comunque una revisione dei lavori prodotti dalle intelligenze artificiali! Non bisogna assolutamente mancare di diligenza, o si rischia di mandare a monte mesi di operato.
Conclusioni
Callbix ha programmato la sua intelligenza artificiale affinché rispetti e rispecchi l’operato umano. Ad esempio, le risposte automatiche tramite SMS seguono fedelmente la “risposta” umana. Ciò fa del servizio un must have per tutte le aziende che intendono velocizzare la generazione dei lead e la presa di eventuali appuntamenti. Se vuoi saperne di più ti invitiamo a compilare il form nella nostra sezione “contatti”!
